Le resinatrici IPL sono realizzate con camere allungate per una miscelazione lunga e a bassa velocità delle particelle e la resina. Questo riduce la rottura delle particelle più grosse, minimizza la centrifugazione dei fini e distribuisce la colla in modo estremamente uniforme su tutte le frazioni di particelle. L’opzionale Microcomp CGDW, controllo del tempo di miscelazione, consente di ottenere una miscelazione costante e di buona qualità tramite la regolazione della portella di scarico.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
- La miscelazione dolce impedisce la rottura delle particelle più grosse
- La bassa velocità evita l’usura delle camere della resinatrice
- Bilanciata in modo accurato per eliminare vibrazione
- Distribuzione omogenea della colla su tutte le frazioni delle particelle
- Il tempo di miscelazione controllato costantemente dal Microcomp CGDW (opzione)
- Camere di miscelazione in acciaio speciale altamente resistente all’usura e sostanze chimiche (Avesta 2205)
- I nuovi ugelli di nebulizzazione rimangono puliti molto a lungo
- Camera di miscelazione e portella di scarico raffreddate ad acqua
- Coperchio motorizzato per aprire e chiudere la resinatrice
OPZIONI
- MICROCOMP CGDW: Controllo portella di scarico a microprocessore
- Panzer: Camera antiusura con rivestimento in carburo di tungsteno, modello PANZER, per l’incollaggio anche di particelle estremamente abrasive
- S: interruttore di manutenzione per il motore principale, in base alle norme CE
- P: Pre-cablaggio in un quadro a bordo macchina
- INJ.: sistema iniezione polvere
- ATEX: Macchina conforme alla direttiva 94/9/CE/ATEX 95 e adatta per essere installata in zona 22 (in base alla direttiva 99/92/CE ATEX 137) e cioè, prevista per l’utilizzo in atmosfere potenzialmente esplosive dovuto alla presenza di polvere